Lo statunitense conquista la semifinale dello slam americano dopo una battaglia in 4 set contro il tedesco Zverev. New York sogna il derby con Tiafoe e anche Jannik esulta
Taylor Fritz si regala un sogno e lo regala a tutti gli Stati Uniti. Per la prima volta in carriera infatti il giocatore a sulle e strisce conquista la qualificazione in una semifinale del torneo dello Slam battendo dopo 4 set il tedesco Sasha Zverev. New York può tornare a festeggiare per uno statunitene che torna a giocare una semifinale gli US Open.
Fritz-Zverev: che battaglia
Una vera e propria battaglia quella tra Taylor Fritz ed Alexander Zverev che per 4 set si sfidano e si sfiancano praticamente su ogni colpo. Lo statunitense gioca un buonissimo primo set, Sasha non molla mai la presa e va avanti di un set. Nel secondo vive un passaggio a vuoto con il tedesco che ne approfitta subito per rimettere a posto le cose. Nel terzo ancora equilibrio con Taylor che approfitta della prima occasione per piazzare break e vittoria del set e poi al quarto è una lotta tutta di nervi che si decide ancora una volta al tiebreak per lo statunitense: “Ho perso un sacco di quarti di finale negli ultimi anni, è arrivato il mio momento per arrivare in semifinale. Devo ringraziare il pubblico per il supporto nel corso del torneo”.
Zverev con il punto del torneo
Partita equilibratissima quella che si gioca all’Arthur Ashe Stadium, il primo set è una vera e propria battaglia con Taylor Fritz che al tiebreak gioca al limite della perfezione. Nel secondo si comincia sulla stessa falsariga, Zverev e Fritz si danno battaglia su ogni singolo 15 e sul punteggio di 2-1, il tedesco prova a ribaltare la situazione di equilibrio con un punto fantascientifico che sembra poter diventare il “punto del torneo”. Non basta a portare a casa il break con Sasha che riesce comunque a mettere la partita in parità strappando il servizio al suo avversario nel game successivo.
Zverev fuori ai quarti: un favore a Sinner
Così come lo scorso anno, Alexander Zverev vede interrompersi la sua corsa ai quarti di finale degli US Open (l’anno scorso fu Alcaraz ad eliminarlo). Il tedesco è stato uno dei tennisti più regolari nel corso della stagione al punto da essersi già qualificato per le ATP Finals di Torino (unico sicuro della qualificazione insieme a Sinner). In questo momento il tedesco, che ha vinto gli Internazionali di Roma, sembrava essere l’avversario più insidioso proprio in chiave classifica. Zverev può comunque festeggiare visto che da lunedì arriva al miglior ranking della sua carriera con il secondo posto in classifica ma i punti di distacco da Sinner restano oltre 2500 (in questo momento 9580 conto 7075). Anche nella Race le distanze restano piuttosto cristallizzate con Sasha che ha 1285 di svantaggio.